Sensou HyuugaAbilità Innata:Byakugan
Tecniche utilizzate:
Le 3 Accademiche più le tecniche Genin:
Palla di Fuoco Suprema - Katon: Gouukakyu no jutsu
Tipo: Ninjutsu
Tecnica di fuoco molto potente che richiede anche una buona quantità di chakra da utilizzare. Il ninja impasta il chakra trattenendolo tra il torace e la gola, dopo ciò mettendo una mano davanti alla bocca soffia emettendo una palla di fuoco di grandi dimensioni (5 metri di raggio)
che si muoverà in linea retta fino a 20 metri.
Tecnica del Fiato di Fuoco: Katon - Endan
Soffio di fuoco che crea una fiammata di medie/piccole (circa 6 metri di portata massima) dimensioni utile per colpire l'avversario di sorpresa, la potenza di questo attacco non è da sottovalutare poichè la velocità della fiamma è elevata.
Tecnica della Pioggia di Fuoco: Katon - Housenka no Jutsu
Componendo dei sigilli l'utilizzatore lancia numerose piccole sfere infiammate. Dal livello Chunin all'interno di esse possono essere nascosti degli shuriken per aumentare il danno o nel caso che l'avversario riesca a neutralizzare le fiamme, riuscendo così a ferirlo comunque.
Tecnica del Campo Caramelloso - Suiton - Mizuame Nabara
Descrizione: Dopo aver richiamato il chakra, l'utilizzatore fa fuoriuscire dalla propria bocca del liquido appiccicoso che impedisce i movimenti di chi lo calpesta. Per sfuggirne bisogna non toccarlo.
Rilascio
Descrizione: Questa tecnica serve per deflettere una GenJutsu, a meno che non sia molto potente o in relazione ad una abilità innata. Concentrando il chakra e gridando "Rilascio!" si riesce a deflettere l`onda di chakra della Genjutsu. Si può usare anche su un`altra persona. [Sigilli: Pecora | Esecuzione : Istantanea]
Ninpou: Hari Jizo
Un jutsu che avvolge con i propri capelli, divenuti pungenti come spine dopo una concentrazione di chakra, chi usa questa tecnica difendendolo da attacchi corpo a corpo e da armi.
Erano ormai 2 anni che Sensou era Genin.Aveva partecipato a numerose missioni di grado D e C,ma ogni volta sembrava la sua prima volta.Aveva tutti i requisiti per poter sostenere gli esami per diventare Chuunin,ma si era sempre rifiutato,ritenendo di non essere ancora in grado di sostenere un esame così duro.
Quel giorno Sensou si trovò all'entrata del villaggio,quando vide uscire in rapida successione prima l'Hokage,e poco dopo Kira,un Genin come lui.
Incuriosito,Sensou aveva deciso di seguire i due,senza sapere ciò che lo aspettava.
I 3 si stavano dirigendo rapidamente verso Kiri,attraversando la fitta boscaglia che ricopriva il percorso.
Riuscendo a tenere il passo,dopo poco Sensou decise di avvicinarsi a Kira,entrando nel suo raggio visivo.
I due si guardarono attentamente,senza dire una parola,e dopo un cenno di presa aumentarono il passo.
Intanto,l'Hokage aveva avvertito la presenza dei due giovani Genin,e si era fermato per aspettarli.
Quando i due giunsero al suo cospetto,spiego senza inutili rigiri di parole la situazione:Sensou,senza saperlo,si era gettato nel bel mezzo di una guerra.
Un brivido lo percorse lungo tutto il corpo,in fondo la guerra era stata la sua genesi:infatti,il ragazzo era nato il giorno della fine della guerra tra i villaggi,guerra che falcidiò le file dei ninja di ogni paese.Adesso si trovava di fronte ad una nuova guerra.
Nacqui il giorno della fine,e oggi sono qui,nel giorno dell'inizio...Sensou strinse i pugni,pronto a combattere più che mai.
Finita la breve spiegazione,l'Hokage fomentò i due ragazzi con parole dure ma penetranti:
BENE RAGAZZI! ricordatevi che qui non c'è nessun arbitro che può interrompere l'incontro! siete solo voi e il vostro avversario ed è per questo che dovrete dare il vostro meglio!
Una cosa è certa! Oggi dovrete ammazzare! o verrete ammazzati! se ci riuscirò ovviamente proverò ad aiutarvi ma sicuramente sarò inpegnato a scontrarmi cn gli altri kage...Non mi resta che augurarvi buona fortuna!
I 3,in silenzio,si guardarono per un attimo negli occhi,tutto nel bosco sembrava fermo,immobile intorno ad essi,come in un quadro di un grande pittore.Ognuno di essi poteva leggere le emozioni dell'altro.L'Hokage aveva paura,ma non per se stesso:temeva per la vita dei suoi Genin,che aveva allenato con fermezza e partecipazione.
I due ragazzi,d'altra parte,sembravano non temere l'eventualità di una dipartita.
Poi,l'Hokage,con un gesto plateale,diede l'ordine di partire.
Ma non fecero in tempo a dividersi,che un'esplosione li colpì:era stata opera del Kazekage,che agiva dal cielo,utilizzando la sua argilla esplosiva.
La deflagrazione colpì i 3 che vennero scagliati lontani l'uno dall'altro.
Sensou non venne colpito dall'esplosione,ma l'onda d'urto lo scagliò parecchi metri indietro,facendolo cadere e provocandogli alcuni tagli sul corpo:non era certo il modo migliore di iniziare.
Si rialzò molto rapidamente,e si nascose nella boscaglia:il nemico doveva essere vicino,l'esplosione doveva essere stato solo un tentativo di distrarre gli avversari per permettere ai Genin di Suna di attaccare i nemici.
Sensou non riusciva a vedere il proprio nemico,eppure sapeva che non doveva essere lontano.
Decise così di ricorrere al Byakugan.
Cominciò così a guardarsi intorno:la sua abilità innata gli permetteva di vedere attraverso gli alberi e di poter rilevare eventuali tracce di chakra.
Vide dapprima il suo compagno Kira,ormai già intento a combattere contro il suo avversario,poi percepì l'enorme quantità di chakra dell'Hokage.
Non gli ci volle molto per poter scoprire il suo avversario,che si stava avvicinando pian piano verso di lui,sfruttando la boscaglia.
Sciocco!Non puoi sfuggire al Byakugan!Sensou si mise a correre,zigzagando tra gli alberi,senza seguire una traiettoria precisa:non voleva che il suo avversario potesse avere dei punti di riferimento.
Dopo poco arrivò ad una decina di metri dall'avversario,e iniziò subito ad attaccare.
Nel suo cuore non vi era paura nè timore,la sua mente era sgombra:niente avrebbe potuto fermarlo.O lui,o il suo avversario.
Tecnica del Campo Caramelloso - Suiton - Mizuame Nabara
Descrizione: Dopo aver richiamato il chakra, l'utilizzatore fa fuoriuscire dalla propria bocca del liquido appiccicoso che impedisce i movimenti di chi lo calpesta. Per sfuggirne bisogna non toccarlo.
Sputò dalla bocca un liquido estremamente appiccicoso,lanciandolo in direzione del suo avversario,cercando di ricoprire una vasta area intorno a lui,cosicchè i suoi movimenti sarebbero stati comunque limitati,poichè anche se non avesse toccato il liquido,avrebbe dovuto comunque fare attenzione a non calpestarlo in seguito.
La sua strategia era all'inizio.
Vediamo che sai fare!